Marcia per la pace 2005
di Salvatore Nocera (Educazione & Scuola)
Torno adesso dalla Marcia della Pace Perugia-Assisi e vedo il servizio del TG1.
Ho un’ ulteriore conferma dell’informazione provinciale e incompleta dei nostri mezzi di comunicazione. Gli unici intervistati sono stati i politici e i sindacalisti. Alla marcia hanno partecipato circa duecentomila persone, nella stragrande maggioranza appartenenti a organizzazioni di volontariato italiano e di altri Paesi, di organizzazioni internazionali e semplici cittadini. Molti di loro hanno preso parte, nei tre giorni precedenti, all’Assemblea dell’ONU dei popoli, nella quale sono stati affrontati i problemi della pace nel quadro delle disuguaglianze mondiali e della povertà che affligge oltre due terzi dell’umanità.
Però di tutto questo al telegiornale non si è detto nulla.
0
Anzi, un politico ha dichiarato che i partecipanti hanno condannato la guerra degli Usa e approvato il terrorismo. Nulla di più falso. Sia nel programma scritto ufficiale dei tre giorni di dibattito che durante la marcia la condanna è stata egualmente forte contro il terrorismo e la guerra.
A quanti, disinformati, sostengono che la marcia è stata una manifestazione politica partigiana, i mezzi di comunicazione dovrebbero far conoscere che il 10 sera scorso dalle 20,30 alle 21,30, nel duomo di Perugia si è svolto un incontro di preghiera interreligiosa e che alla marcia hanno ufficialmente partecipato molte associazioni cattoliche ufficialmente riconosciute dalla Chiesa cattolica.