MI_07_01 - Club dei NatiScalzi

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A Milano (le vie delle canzoni)
da Paolo


sabato 18 maggio



Anche quest'anno mi capita di passare a Milano; mi è venuto in mente di percorrere strade insolite, come quelle diventate celebri perché citate in canzoni italiane. Ho poi scoperto che i milanesi hanno scritto canzoni in meneghino in quantità veramente inaspettata. Ho dato incarico ad Andrea di tracciare un itinerario ed è stato prezioso come sempre. 
In seguito anche Alessandro ha dato il suo apporto.
Ho insistito molto, ci sono state almeno tre rinunce annunciate e motivate, altre tre doverose per un bimbo in arrivo, alcune presenze in bilico fino all'ultimo.
Venerdì 18 con inaspettata puntualità degli aerei e dei pullman di Milano,  mi hanno portato in Stazione Centrale che erano neanche le 10. Mai visto prima!!
E' venuto Franco che ormai non vedevo da due anni, e lo ringrazio davvero; purtroppo il suo tempo era poco, abbiamo fatto un giro in tram, siamo poi andati in pieno centro dove fra le riprese di un film con nazisti, siamo andati a pranzo; quindi l'ho riaccompagnato in Stazione. Alla sera, di nuovo in Duomo, ho trovato Alessandro con cui ho fatto piacevolissima conoscenza e cenato insieme.
Il giorno dopo, all'ora prescritta, tutte le presenze annunciate, si sono materializzate in Stazione, da Gaetano il giornalista - operatore svizzero, a tutti gli altri provenienti da Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Abbiamo subito destato l'attenzione di due simpatiche ragazze che sono state gratificate del nostro biglietto da visita e che aspettiamo come nostre lettrici, poi abbiamo cominciato il nostro cammino andando subito in Via Gluck, poi in metro siamo andati a Porta Romana che tornerà pure bella, ma per il momento è ingabbiata.
E da lì, a piedi, a Sant' Eustorgio, San Lorenzo, Porta Ticinese, ed infine a Sant' Ambrogio.


Qui sull'asfalto ormai decisamente molle per il sole, abbiamo lasciato un po' di impronte come ricordo davanti ai giardinetti presso la basilica dove ci siamo fermati ad attendere Alessandro.
Gli amici più lontani, Paolo di Bologna e i piemontesi Valerio e Marco che devono fare rientro a casa vanno via, e con Alessandro per un momento titubante, ci dirigiamo in tram in zona Giambellino dove un'ottima pizza ci rimette in forma; altro bigliettino ad una simpatica e matura coppia.
Ripartiamo per la Stazione ormai tutti scalzi anche in metro (altro bigliettino a due ragazzi curiosissimi nel vederci, che attendiamo anch'essi come nostri lettori) e la raggiungiamo. Qui, realizzata una piccola intervista finale con Gaetano, trovo Andrea Grasselli che non conoscevo ancora e che ci ha raggiunto.
Avevo un treno per Mestre dove domani c'è l'Assemblea dei Delgati del CAI e sono partito subito con Flavio; so che poi la serata si è prolungata con le partenze successive e quindi con lunghe chiacchierate fra Alessandro, Andrea e Stefano.
Il giorno dopo, di ritorno, ho ancora incontrato Alessandro che quasi non credeva di aver fatto ciò che in realtà aveva fatto solo il giorno prima, e che ha voluto accompagnarmi assolutamente a Linate. 
Grazie ancora a tutti, è stata una magnifica esperienza!!

(bfpaul)

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